Fondatore e presidente del Kabbalah Education & Research Institute Bnei Baruch – Istituto per l’insegnamento e la diffusione della saggezza della Kabbalah – professore di Ontologia, laureato in Filosofia e Kabbalah e specializzato in Biocibernetica, padre di tre figli e nonno di quattro nipoti.
Sono nato nel 1946. Quando mi sono laureato ho scelto di specializzarmi in Biocibernetica. Dopo il tirocinio ho lavorato al Centro di Ricerca di Ematologia a Leningrado. Persino da studente ero impressionato dal modo straordinario in cui la cellula organica mantiene la vita. Ero sbalordito dal modo armonico in cui la cellula si ingloba al resto del corpo.
È piuttosto normale studiare la struttura delle cellule, le loro funzioni e chiedersi lo scopo della loro esistenza, cioè come funzionano rispetto al resto del corpo. Ma la domanda alla quale non riuscivo a dare risposta riguardava lo scopo dell’esistenza dell’intero corpo.
Partii dal presupposto che, come le cellule nell’organismo, il corpo è una parte di un sistema più grande, attraverso il quale funziona come parte del tutto. Ma i miei continui tentativi di trattare l’argomento nell’ambito scientifico si scontravano continuamente con rifiuto e diniego. Mi venne detto: “ La scienza non tratta tali questioni”.
Questo accadeva negli anni ’70 in Russia. Quando decisi di fuggire dalla Russia speravo ancora una volta che forse in Israele sarei stato in grado di continuare la ricerca che mi aveva così affascinato.
Nel 1974, dopo quattro anni difficili da “refusenik” (al tempo dell’Unione Sovietica, un cittadino a cui viene negato il permesso di lasciare la Russia) e dopo un lungo e complicato viaggio, alla fine arrivai in Israele. Quando mi avvicinai all’Università e alle Istituzioni accademiche che operavano in Israele all’epoca e mi presentai con le mie idee, mi proposero (di nuovo) di condurre la ricerca su scala limitata e specifica. Questo mi fece realizzare che avrei dovuto cercare un posto dove poter studiare i sistemi onnicomprensivi della realtà.
Dopo molti anni di ricerca alla fine trovai il mio maestro – Il Kabbalista Rav Baruch Shalom Ashlag (il Rabash), il figlio primogenito e successore del grande Kabbalista Rav Yeuda Ashlag, detto il Baal HaSulam (Colui che possiede la Scala) per il suo Sulam (Scala), Commentario del Libro dello Zohar. Per i successivi dodici anni, 1979-1991, non mi allontanai dal Rabash, fino alla sua morte. Per me era “L’ultimo dei Moicani”, l’ultimo della lunga dinastia dei Kabbalisti che risalivano a migliaia di anni prima. Nel tempo trascorso con lui, fungevo da suo assistente personale, suo segretario e da primo studente. Grazie all’incoraggiamento del Rabash scrissi e pubblicai i miei primi tre libri nel 1983. Dopo la morte del mio maestro cominciai a sviluppare la conoscenza che avevo acquisito e a farla circolare apertamente come egli mi aveva detto di fare. Consideravo questo una continuazione diretta del suo cammino. Nel 1991 istituii Bnei Baruch, un gruppo di studenti Kabbalisti che applica, quotidianamente, l’eredità di Baal HaSulam e del Rabash.
Bnei Baruch è diventata una grande organizzazione internazionale con migliaia di studenti in tutto il mondo. Oggi i membri appartenenti a Bnei Baruch ricercano, studiano e diffondono la saggezza della Kabbalah.
Pubblichiamo il giornale: “Kabbalah oggi” e ospitiamo il più grande sito web sulla Kabbalah, www.kabbalah.info, tradotto in più di 30 lingue. Il sito contiene le più vasta risorsa di Kabbalah del web: libri, articoli, film, lezioni e conferenze sulla Kabbalah. Tutti i materiali sono disponibili per il pubblico gratuitamente. Recentemente abbiamo istituito una compagnia di produzione cinematografica per produrre film educativi, lezioni e conferenze trasmesse quotidianamente in tv, via cavo e via satellite, in Israele e in tutto il mondo. Il contenuto viene prodotto nel centro di Petah Tikva, in Israele, che è anche la sede del Bnei Baruch Kabbalah Education Center (Beit Kabbalah L’Am in Ebraico), la nostra sala conferenze. Il Bnei Baruch Education Center è sede di molti corsi sulla Kabbalah.
Parallelamente a questa attività abbiamo fondato il Bnei Baruch Learning Center che ospita numerosi dibattiti pubblici e discussioni relative alla Kabbalah. Il Learning Center sviluppa e conduce una serie di programmi di studio così come convention e seminari in Israele e in tutto il mondo. Tra i programmi di maggior successo del Learning Center ci sono i suoi corsi gratuiti di Kabbalah in inglese e russo (www.kabacademy.com). Inoltre siamo in stretta collaborazione con numerosi organismi di ricerca. A questo proposito siamo stati invitati ad unirci al World Wisdom Council (WWC), diretto dal Professore Ervin Laszlo, che è stato nominato per il Premio Nobel nel 2004 e nel 2005.
Negli ultimi anni abbiamo partecipato a numerosi eventi internazionali. Tra i vari luoghi in cui siamo stati citiamo: San Francisco, Tokyo, Arosa (Svizzera), Dusseldorf (Germania) e Monterrey (Messico). Lo scopo di tutti questi eventi era far circolare la conoscenza contenuta all’interno della saggezza della Kabbalah e condividerla con il grande pubblico.
Io mi sono impegnato a continuare sulle orme dei miei maestri, Baal HaSulam e Rabash, a divulgare pubblicamente e apertamente la Kabbalah a chiunque avesse il desiderio di conoscerla. Non introduco niente di nuovo, la mia è una mera interpretazione e semplificazione degli scritti dei miei maestri per i miei contemporanei. In questo modo spero di contribuire a portare la saggezza della Kabbalah fuori dal luogo in cui è stata racchiusa e incrementare la sua necessaria e urgente espansione come Baal HaSulam ha lasciato scritto nei suoi libri. Queste sono anche le indicazioni che Rabash ha dato a me e questo è ciò che cerco di ottenere, facendo del mio meglio con le mia capacità e la mia conoscenza. Questo processo è di massima importanza per il futuro di Israele e del mondo intero. Prima di tutto però è necessario ripulire la Kabbalah da tutte le false credenze che le sono state attribuite nel tempo. La Kabbalah autentica non ha niente a che vedere con le guarigioni, le magie, gli amuleti, l’acqua santa, i braccialetti rossi o la meditazione. Non ha nessun legame neanche con il misticismo o la religione.
La saggezza della Kabbalah, come viene definita dai più grandi Kabbalisti, è un metodo per correggere l’uomo e il mondo ed è una saggezza che emerge oggi perché oggi l’umanità ne ha bisogno come dell’aria.
Vedi anche: La strada verso l’unione
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