ll problema del nostro mondo è la mancanza di una giusta connessione tra le persone.
La giusta connessione è un sistema in cui tutte le parti si trovano in un rapporto di reciprocità tra loro e sono in armonia, dove ci si preoccupa del benessere dell’intero sistema, senza affannarsi per il proprio. In una situazione di questo tipo il sistema è perfetto.
Quando le persone giungono a questo tipo di connessione tra loro, esse iniziano a percepire la natura e non più se stesse e questa natura è definita “Creatore” poiché esse scoprono la sua mente, il suo programma ed il suo scopo.
A partire da Abramo, gli uomini hanno iniziato a perseguire l’armonia della natura nella connessione tra di loro, scoprendo in questo modo il Creatore. Gli studenti di Abramo si comportavano in base a quelle che erano le leggi generali del mondo ed è così che scoprirono il Creatore. Questo comportamento giunse a palesarsi nelle attività quotidiane e nei rapporti con l’ambiente, essendo, in modo naturale e diretto, derivato dalle loro percezioni.
Quanto svolto da i facenti parte della cerchia di Abramo poteva anche apparire, ai non appartenenti al gruppo, come puro meccanicismo poiché questi ultimi non erano in grado di percepire la natura ed il sistema di connessioni tra le persone.
Una connessione reciproca ed armoniosa tra le persone è chiamata “amore”, come è detto: “Io ho creato l’inclinazione maligna, Io ho creato la Torah come spezia”. La parola Torah indica la forza del Creatore, ideata per correggere i rapporti tra noi, rapporti di reciproco ed egoistico rifiuto. Essere coinvolti nella correzione della natura egoistica delle persone è definito “osservare la Torah”, mentre studiare la Torah significa imparare quali sono le modalità di correzione dell’ego.
La Mitzvah (Precetto) generale del Creatore è correggere l’ego fino al livello “E tu amerai il prossimo tuo come te stesso” (Levitico 19:18). Quando una persona esegue meccanicamente le attività correlate senza correggere se stessa, il proprio ego, ciò viene definito mantenere le usanze. Sin dai giorni nei quali il popolo di Israele si allontanò da “E tu amerai il tuo prossimo come te stesso” per scendere fino al gradino di “Odio infondato”, esso si trova nello stato di mantenimento delle usanze.
Per sua essenza interiore il popolo di Israele è un gruppo di persone che vive in reciproco Arvut (Garanzia) e che anela ad essere “Come un solo uomo con un solo cuore”, permeato da amore reciproco.